aegir83 |
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| Ciao agm,
ti riporto la nostra esperienza aziendale.
L’aggiornamento dei dati ciclici (aerodatabase navigation & obstacles) dell’Helionix avviene ogni 28 giorni in due trance:
1. Viene scaricato l’upload dal sito sharecopter (keycopter) su pc dedicato dell’a/c
2. Viene collegato il computer dedicato alla macchina ed effettuato il passaggio dei dati
Il procedimento può essere fatto in un unico momento o in due fasi ma comunque in totale dura circa un’oretta (le stesse fasi riguardano l’aggiornamento dei dati non ciclici – Terrain & cultural - che però avviene con frequenza più sporadica, circa una volta all’anno, e impiega molto più tempo a causa della quantità di dati)
Il processo ovviamente avviene con la macchina a terra, collegata all’EPU, massa di terra e connessa al segnale GPS.
L’upload dei dati, contrariamente a quanto si crede, può essere interrotto perché normalmente la macchina tiene in memoria due cicli: l’attuale ed il precedente, quindi quando si va a caricare il nuovo ciclo, quest’ultimo viene sovrascritto non sull’attuale ma sul precedente. Ciò è dimostrato anche dal fatto che per rendere attivo quanto caricato bisogna fare uno switch tra i due cicli (ciò non avviene in automatico): la macchina in questo modo tiene in memoria il ciclo con cui volava prima della manutenzione come “old” e quello appena caricato come “current”.
Nel caso in cui voli oltre la copertura della mappa questa situazione può essere sfruttata per caricare due coverage differenti (uno nella memoria “old” e uno in “current”), che il pilota scambia secondo necessità.
Accade circa con una probabilità del 20% che il processo, per “nonsisabenequaleragione” non vada a buon fine, provocando ritardi perché bisogna ricominciare tutto da capo e non sempre al secondo tentativo si risolve.
A noi comunque non è mai capitato di dover interrompere un caricamento.
Abbiamo avuto cicli caricati in 30 minuti ed altri in 3 ore..probabilmente dipende anche dalla quantità di dati da installare.
Ciao
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