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Il servizio HEMS è e resta un servizio "sanitario", la presenza di un "esperto" di movimentazione" in ambiente montano o impervio è un plus con la sola funzione di espandere l'autonomia operativa dell'equipe sanitaria. Se servono altre professionalità "tecniche" su un intervento devono poter arrivare in autonomia con tutta la loro attrezzatura. Se non si accetta questo assunto non se ne esce. Piuttosto gli amici VVF dovrebbero puntare ad avere una capacità di intervento autonomo (anche aerea) pari a quella HEMS senza inventarsi inutili bizantinismi. CITAZIONE (Cat383 @ 5/6/2018, 07:10) cut se devo mettere peso e persone in più a bordo, trovo che sia decisamente più utile per un elisoccorso sanitario mettere al posto del secondo SAF un secondo medico, con specializzazione in traumatologia o chirurgia. O un secondo infermiere. Sicuramente il beneficio che porta è superiore a qualsiasi tecnico imbarcato. Credimi, per esperienza sul campo, avere dei "doppioni" in equipaggio non è producente, in genere si crea solo confusione. N.B. se la base ha maturato una discreta esperienza operativa può succedere che in ambiente urbano, per far raggiungere più velocemente l'equipe sanitaria al paziente, il TE nemmeno scende e medico infermiere fanno una calata in singola o in doppia in assoluta autonomia...come è successo sabato a Garda su un incidente (dove non servivano nemmeno i VVF ). P.S. lo spilugone sotto al 145 est moi Edited by DIAZEpam+ - 5/6/2018, 10:37
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