Grasso_Malghese |
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| Anche se c'è chi freme per uscire sul pattino o affacciarsi alla scorrevole anche quando non serve, la scenografia non c'entra.
Quando si atterra in aree ristrette e congestionate, su quel tipo di elicottero è procedura normale che il tecnico esca sul pattino per il controllo dell'area, anche per segnalare eventuali oggetti che si dovessero alzare e costituire pericolo. Dal mio punto di vista, come avviene per le operazioni al verricello, il tecnico dovrebbe uscire anche un bel po'prima di essere "committed", come si vede nel filmato.
So che qualcuno potrebbe storcere il naso, ma se consideriamo i potenziali pericoli di un atterrafggio in area ristretta e/o congestionata e i rischi associati, quella di avere il tecnico fuori sul pattino è la strategia che permette di minimizzare il rischio totale. Si tratta comunque di una strategia la cui adozione deve essere oggetto di esplicita valutazione da parte dell'equipaggio (briefing) e, quindi esplicitamente autorizzata dal PIC.
Uno dei più grossi problemi, quando si atterra in quel tipo di siti è il controllo della folla, soprattutto se ci sono giornalisti, perchè costoro pensano di potersi avvicinare impunemente soltanto perche, secondo loro, impersonificano il diritto d'informazione. Sebbene ci siano le forze dell'ordine è sempre un problema e, pertanto, nei limiti del possibile è sempre meglio evitare quel genere di scenario. Se proprio si deve, bisogna essere preparati a mordere gli intrusi
Obbiettivamente il tecnico in quel frangente non mi sembra esercitare una leadership adeguata alle circostanze. Avrebbe potuto essere più determinato, ma prima di esprimere un giudizio al riguardo bisognerebbe capire perchè.
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