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| Personalmente e per diversi motivi ho una pessima opinione degli ispettori di ENAC, i quali hanno ormai un approccio meramente buroìcratico e formale ad ogni problematica. ENAC dovrebbe spiegare se, nell'impiego di un elicottero dalle cartteristiche del H 145, siano più rischiosi almeno un atterraggio e un decollo in più del necessario, in zona non nota a priori, oppure una procedura che può essere codificata essendo a priori note, replicabili e standardizzabili le condizioni di sicurezza per poterla eseguire, i dispositivi necessari, la sequanza delle operazioni, la procedura di comunicazione. Tutti aspetti per i quali è possibile definire un syllabus addestrativo e sui quali gli equipaggi si possono addestrare e perfezionare. Aggiungo che l'uscita del tecnico sul pattino può essere eseguita sapendo a priori che in ogni condizione può essere mantenenuta la classe 1 di ptrestazioni, mentre non può essere garantito lo stesso per operazioni di atterraggio e decollo su aree che non possono a priori garantire la fattibilità di operazioni con profilo di decollo in CAT A. CITAZIONE (Fox791 @ 9/2/2023, 19:16) (...)
Ad oggi Elipavullo fa così, ed è la procedura corretta. Poi è vero che in molte realtà analoghe viene fatto il passaggio senza far "campo base"
(...) Dai, ne riparliamo la prima volta che per fare campo base qualcuno prende un filo |
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