| Va chiarito che il Ba 609, così come il V22 nel suo campo, non si propone certo di sostituire completamente l'elicottero. Ciò nn è possibile nè auspicabile. Il convertiplano, almeno per diversi anni, resterà una macchina "top" in gradi d'integrare le macchine ad ala rotante convenzionali per rispondere ad esigenze peculiari, che possono giustuficare il ricorso ad una macchina con costi, almeno di acquisto, decisamente superiori a quelli di un elicottero, ma che in compenso offre prestazioni che nessun aeromobile ad ala rotante convenzionale può solo avvicinare. Ciò detto, è evidente che ad un velivolo che coniuga la capacità di decollo ed atterraggio verticali alla velocità di crociera, alle quote operative ed alla possibilità di volare di notte e con condimeteo avverse di un aeroplano si schiudono prospettive significative. Partiamo dai ruoli governativi e di sicurezza: una macchina del genere sarebbe molto apprezzata per il trasporto vip, permettendo significativi risparmi di tempo (su tratte brevi-medie) e maggiore sicurezza rispetto ad un elicottero o ad una combinazione auto-elicottero-aereo. Un secondo ruolo riguarda naturalmente i servizi di trasporto e di emergenza medica o elisoccorso. Inutile dire che spesso la velocità del mezzo segna la differenza tra la vita e la morte del paziente. In applicazioni militare per missioni MEDEVAC la configurazione prevede 2 piloti 2 barelle 3 assistenti medici e 4 passeggeri. Ancora, il ba609 diventa una macchina ideale per una ricognizione rapida in caso di disastro ambientale e per portare in zona di operazioni materiale critico. Mentre può essere sicuramente allestito come posto di comando volante per la protezione civile. Per quanto riguarda la Forze di Polizia il BA 609 è probabilmente il mezzi ideale per trasportare squadre delle Forze Speciali o team di pronto intervento tipo SWAT con la massima rapidità in qualunque zona del territorio nazionale. Se nn devono essere trasportati mezzi, il ba-609 può portare uomini e materiali dove occorre riducendo i tempi d'intervento in misura drastica. Ancora, se si tratta di effettuare sorveglianza/ pattugliamento a medio raggio il ba609 può tranquillamente sostituire molti dei velivoli ad ala fissa e tutti gli elicotteri impiegati da guardie costiere ed affini. Quello che si perde in transit time rispetto ad un biturboelica veloce (ma un p166 nn và oltre i 220 kts) si guadagna con la possibilità di operare da qualunque eliporto/elisuperficie o dal ponte di unità navali. E naturalmente sono già stati effettuati studi sulla possibilità di equyipaggiare il ba609 con un radar di ricerca marittima, un flir, un linescanner ir, un faro di ricerca o sistemi di ew se richiesti. Un profilo di misisone stol e 2 uomini di equipaggio (senza operatori) prevede un raggio d'azione di circa 700 miglia (carburante addizionale), volo a 18.000ft e velocitàdi 240kts,per una durata di circa 5,8 ore. Si potrebbe considerare un ruolo AEW, ma il ba609, ancorchè "marinizzabile" senza problemi, nn è però totalmente idoneo ad operare da unità navali. Il perchè è presto detto: i rotori nn sono ripiegabili e soprattutto nn lo è l'ala. Il massimo che si può prevedere è la rimozione di una pala di ciascun rotore per ridurre gli ingombri laterali. Ora è fuori dubbio che una portaerei, una LHD, una LPD potrebbe ricoverare in hangar un ba609 perchè lo spot che occupa nn è più grande di quello richiesto da un ch47/ch53 o di un velivolo ad ala fissa. Lo spazio invece richiesto sul ponte di volo renderebbe invece possibile operare da unità anche di medie dimensioni, come del resto dimostrato a suo tempo dalla USCG con l'xv15 che atterrò/decollò dal cutter MOHAWAK in navigazione e che effettuò anche hoverin sopra unità SAR da appena 41 piedi, mentr un nuotatore effettuava un recupero naufrago simulato. Ma nn si può pensare di lasciare il velivolo in permanenza sul ponte di volo. ....continua...
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