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tutti a casaaaaaaa

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view post Posted on 21/12/2011, 16:12
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Grazie, ma personalmente sono gia abbastanza ferrato sul tozzo aereo della Grumman, dall'A-6 da attacco al suolo fino al biposto EA-6A (sempre un Intruder ma con l'avionica e i compiti del ben piu diverso e quadriposto EA-6B Prowler) fino al KA-6 aerocisterna imbarcata.

Tu invece non mi sembri ferratissimo: hai postato il link alla pagina del solo EA-6B Prowler :lol: Qui trovi invece le info sugli altri modelli A-6: http://it.wikipedia.org/wiki/Grumman_A-6_Intruder
Tuttavia mi sembra non servisse questa precisazione: non mi sembra ci siano stati grandi errori nel parlare di questo aereo.....a parte il tuo liuk sbagliato :lol: :lol: :lol:
 
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view post Posted on 21/12/2011, 17:39
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Ma l'argomento non erano gli elicotteri senza pilota?
 
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view post Posted on 21/12/2011, 18:38
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Vero, un po è anche colpa mia :D
Torniamo In-Topic, va.

Il deragliamento era nato dal post di Lord36 che riteneva alcuni compiti adatti agli Heli-UAV e altri no, citandoli pure. Poi io e giorgiofolle abbiamo chiesto lumi sulle sigle dei compiti e è saltato fuori anche il Prowler.
 
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giorgiofolle
view post Posted on 21/12/2011, 21:08




ahahaha ammetto di essere andato abbastanza OT sorry
 
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view post Posted on 23/4/2021, 05:41
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CITAZIONE (pilotastro @ 15/12/2011, 23:01) 
il VERTREP è studiato x il teatro bellico....anche di prima linea.
Non è mai stato messo ancora in pratica....ma se ci sono da anni gli UAV che ora lanciano pure i missili aria terra non mancherà molto affinchè anche su altri aeromobili ci mettano il pilota virtuale.

Ecco qua

Venerdì, 23 aprile 2021
Kaman conferma il primo volo del K-MAX TITAN senza pilota
I test di volo dovrebbero iniziare a maggio 2021

Kaman ha effettuato il primo volo del suo nuovo elicottero senza pilota, il K-MAX TITAN. Un elicottero senza pilota per carichi pesanti per il mercato commerciale, K-MAX TITAN si concentra sull'incremento della sicurezza e dell'efficienza operativa e sull'aumento delle capacità di missione futura in qualsiasi luogo e con qualsiasi tipo di tempo.

"Siamo entusiasti di raggiungere questo importante traguardo su K-MAX TITAN: guardare questa potenzialità prendere il volo e sapere che risolveremo alcune delle sfide più difficili per i nostri clienti commerciali e militari", ha dichiarato Roger Wassmuth, Senior Director, Business Development, Divisione Air Vehicles.

In concomitanza con lo sviluppo commerciale, Kaman sta lavorando con il Corpo dei Marines degli Stati Uniti per migliorare le capacità autonome dei loro due veicoli aerei USMC K-MAX attraverso un contratto finanziato dal governo. I test di volo dovrebbero iniziare a maggio 2021. L'esperimento per l'USMC include il sistema senza pilota K-MAX TITAN di Kaman e la suite di autonomia basata sui sensori di Near Earth Autonomy.

“Kaman è all'avanguardia con soluzioni innovative affidabili, convenienti e sostenibili per i nostri clienti. K-MAX TITAN non fa eccezione, indipendentemente dal fatto che la missione richieda antincendio, assistenza umanitaria o logistica distribuita ", ha dichiarato Darlene Smith, Presidente, Divisioni Air Vehicles e Precision Products.

Il nuovo sistema K-MAX TITAN sarà disponibile per i velivoli K-MAX esistenti e per i nuovi elicotteri K-MAX di produzione. Il K-MAX è dotato di un sistema a rotore controrotante ed è ottimizzato per operazioni ripetitive di carico esterno. L'aereo può sollevare fino a 6.000 libbre con prestazioni eccellenti in condizioni di caldo e alto.
 
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view post Posted on 26/4/2021, 09:37
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...l'avevo detto io! :rolleyes:

Gli impieghi commerciali auspicabili per una simile macchina sono innumerevoli, ma da subito nell'antincendio giorno/notte fumo e non, sicuramente negli USA si potrà fare le ossa.
In seguito si tratta di capire se questo sistema funzionerà pur mantenendo la capacità di essere pilotato umanamente fino al punto di ingaggio, oppure alla bisogna!
Così fosse un pilota che "porta" l'aeromobile fino alla "piazza di scarico" del legname lascia in seguito lavorare il mezzo autonomamente fino a tarda sera e poi se lo riporta a casa.

Penso che un'azienda come ROTEX potrebbe da subito ingaggiarlo.

Un boscaiolo con un apparecchio da polso potrebbe "chiamare" l'elicottero ed in seguito agganciare il carico; una breve pressione non appena tornato in zona di sicurezza ed il Kmax fa il resto.

Un apparecchio da polso permetterebbe di comunicare col mezzo volante senza conoscenze pregresse da parte dell'operatore a terra.

Tecnologia esistente: già da subito tutto fattibile!

Meditate gente, meditate!

Edited by heliseo - 26/4/2021, 12:41
 
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view post Posted on 26/4/2021, 21:44
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Ma il K-Max senza pilota non c’è già da più di 10 anni? L’avevano mica fatto insieme alla Lockheed Martin?
 
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view post Posted on 26/4/2021, 22:49
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Senza pilota si, ma il volo autonomo dotato di intelligenza artificiale é un altro mondo. Qui é la macchina che decide cosa, come e dove.
Semplice per un iPad, un po’ meno per un elicottero.
 
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view post Posted on 29/4/2021, 17:14
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Il volo autonomo, tra due punti assegnati, che prevede la determinazione da parte della AI della rotta e di quella del punto di atterraggio, se non ricordo male, è stato dimostrato meno di 10 anni fa da un UH60 modificato.
 
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view post Posted on 29/4/2021, 21:31
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Tratto da: http://www.aero-news.net/index.cfm?do=main...0b-92b7e46928a1

Gio, 29 aprile 2021
Airbus Heli Flightlab sta testando funzionalità di volo autonomo avanzate
Il progetto è denominato in codice "Vertex"

Airbus sta introducendo funzionalità autonome al suo elicottero Flightlab attraverso un progetto chiamato in codice "Vertex". Queste tecnologie mirano a semplificare la preparazione e la gestione della missione, ridurre il carico di lavoro dei piloti e aumentare ulteriormente la sicurezza.

I principi della tecnologia autonoma impostati per integrare il Flightlab sono: sensori basati sulla visione e algoritmi per la Situational Awareness e il rilevamento degli ostacoli; tecnologia fly-by-wire per un pilota automatico potenziato; e un'avanzata interfaccia uomo-macchina, sotto forma di touchscreen e display integrato nel casco per il monitoraggio e il controllo in volo.

La combinazione di queste tecnologie consentirà un sistema in grado di gestire la navigazione e la preparazione della rotta, il decollo e l'atterraggio automatici, oltre a seguire un percorso di volo predefinito. L'integrazione incrementale di queste tecnologie sull'elicottero Flightlab è iniziata in vista di una dimostrazione completa nel 2023. Anche la mobilità aerea urbana di Airbus trarrà vantaggio da questa tecnologia come trampolino di lancio essenziale verso il volo autonomo.

"Siamo entusiasti del potenziale che il progetto dimostrativo Vertex ha da offrire", ha affermato Grazia Vittadini, Chief Technology Officer, Airbus.

"Utilizzando il nostro laboratorio di volo indipendente dalla piattaforma per maturare queste tecnologie, disponiamo di un banco di prova agile ed efficiente che supporterà lo sviluppo di futuri sistemi autonomi che potrebbero successivamente equipaggiare l'attuale gamma di elicotteri di Airbus e le piattaforme (e) VTOL".

La missione di Airbus non è quella di progredire con l'automazione come obiettivo in sé, ma di esplorare tecnologie autonome insieme ad altre innovazioni tecnologiche. In tal modo, Airbus è in grado di analizzare il potenziale per migliorare le operazioni future e, allo stesso tempo, sfruttare queste opportunità per migliorare ulteriormente la sicurezza degli aeromobili. (Perchè i piloti sono intrinsecamente pericolosi, ndr)

Vertex è gestita da Airbus UpNext, una sussidiaria di Airbus creata per dare alle tecnologie del futuro una corsia preferenziale di sviluppo costruendo dimostratori in velocità e scala, valutando, maturando e convalidando nuovi prodotti e servizi che comprendono innovazioni tecnologiche radicali.
 
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view post Posted on 30/4/2021, 23:19
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Esisterebbero, in futuro, passeggeri (militari o civili o opoeratori professionali) che accetterebbero di essere trasportati da un elicottero guidato da una AI? Seriamente?
Ma anche durante un'infiltrazione in un campo di battaglia, i soldati si fiderebbero a rischiare di essere abbattuti, mentre i piloti pilotano da remoto, comodamente seduti dentro un container nelle retrovie? O al sicuro in una base del Nevada?
 
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view post Posted on 1/5/2021, 06:07
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Secondo me sì.
Già adesso gli stessi piloti si stanno facendo in parte trasportare da una AI che comprendono soltanto parzialmente e s'infilano in situazioni nelle quali, senza AI, non ci penserebbero nemmeno lontanamente di andarsi a ficcare, illudendosi di avere loro tutto sotto controllo.
Al crescere della AI l'intervento umano sulla conduzione del volo sarà sempre più marginale, così come la conoscenza della AI che lo mena per l'aere.
Verrà il momento in cui l'AI farà veramente tutto da sola senza che il pilota sia in grado di capire del tutto come possa farlo e senza che egli possa bypassarla.
A quel punto (e se nel frattempo sarà stato trovato un altro parafulmine) sarà logico chiedersi cosa ci possa stare a fare a bordo un pilota, che costa un botto e non fa praticamente più nulla.
Avevo pronosticato 50 anni di tempo, ma penso sia una previsione ottimistica.
 
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view post Posted on 3/5/2021, 14:04
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CITAZIONE (il MiB @ 1/5/2021, 00:19) 
Esisterebbero, in futuro, passeggeri (militari o civili o operatori professionali) che accetterebbero di essere trasportati da un elicottero guidato da una AI? Seriamente?
CUT

Sono anni che alcune linee della metropolitana di Parigi sono state automatizzate. Nessun macchinista. Ma i passeggeri non lo sanno, o non si fanno problemi.
Che poi, se sali su un volo di linea, che ne sai se davanti il pilota c'è o meno?
 
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view post Posted on 3/5/2021, 15:44
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Che paragone del menga....
Ma, stando a questo sciocco gioco, un trenino vincolato da binari, al sicuro sototterra, senza rischio di collisioni o passaggi a livello o attraversamento bestiame, che va a cinquanta all'ora non è certo paragonabile a un elicottero in zona ostile, che, oltre ad andare a oltre duecento al'ora, sfreccia molto piu in alto sul suolo e, parlando di aeromobili militari in zone ostili, ci sono infinite possibilità che, una volta decollato, non atterri piu.
A quel punto preferisco avere due piloti professionisti con esperienza con me a bordo, anzichè a diecimila chilometri di distanza, anche per comunicare in modo migliore (pacca sulla spalla e dito che indica radura là in fondo, per esempio); senza contare che quattro occhi (intendendo i due piloti a bordo) posti sopra due teste rotanti di duecento gradi, sono sicuramente meglio di una manciata di telecamere a bordo (ammeso che il collegamento piloti remoti/aeromobile non venga meno o le telecamere a bordo non si guastino o non vengano colpite da fuoco nemico, anche di piccolo/medio calibro).

Mi dispiace ma, se in campo elicoteristico, proncipalmente civile, gli esperti siete voi, in campo militare sono io. Soprattuto perchè molti di voi o non sono mai stati militari, o non hanno mai partecipato a operazioni militari.
Con tuto il rispetto, naturalmente (non vorrei offendere qualcuno)
 
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view post Posted on 3/5/2021, 17:55
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CITAZIONE (il MiB @ 3/5/2021, 16:44) 
(...) senza contare che quattro occhi (intendendo i due piloti a bordo) posti sopra due teste rotanti di duecento gradi, (...)

quasi due gufi :woot: :woot:
 
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58 replies since 15/12/2011, 09:01   2594 views
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