mi ero perso questa discussione;
il "branding" è un'attività complessa, affidata dalle aziende a fior fiore di esperti, e va ben oltre la decisione del nome dell'azienda e/o dei prodotti; sicuramente il nome è utile per "richiamare" nella mente delle persone in modo chiaro ed inequivocabile l'azienda stessa, così come quello dei prodotti, e se riesce a trasmettere qualcosa in più, per "Leonardo" magari evocare il "Sig." Leonardo, quindi uno scienziato ed inventore riconosciuto in tutto il mondo, può essere un ulteriore valore aggiunto.
Le aziende ed i loro prodotti si distinguono per le caratteristiche operative ed i costi, per l'affidabilità, la facilità/economicità della manutenzione e tanti altri parametri.
A livello di immagine, e quindi selezione dei "testimonial", altro aspetto del "branding", e probabilmente il più appariscente, segue la logica di cui sopra.
Questo per la parte "comunicazione istituzionale", poi chiaro che intorno ognuno può dire la sua (siamo o non siamo un paese di allenatori / virologi / esperti di geopolitica ecc.ecc. ?)