Posts written by rotorblade2

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......o perbacco!!!! .......e come mai è interessata anche la GdF?

..oppure un rettangolo di 34x 34 metri.

Nell'amministrazione pubblica i confini di competenza sono sacri e inviolabili. Perciò la mano destra non sa mai quello che fa la sinistra

Bello quel filmato perchè rende l'idea di quanto difficle possa essere la gestione di un cordino antirotazione quando si svolge per quelle lunghezze e a quelle velocità.

L'elicottero scende per mantenere l'angolo del cordino più piatto possibile, accorciarne la lunghezza e per minimizzare l'altezza del carico dal terreno.

Il filmato del recupero dura 4 minuti e 15. Inizia con l'elicottero già sulla Verticale del target a circa 200 ft o poco più (70 mt) e non si può sapere da quanto fosse già lì.
Dopo 2 interminabili minuti dall'inizio del filmato inizia il sollevamento della barella; dopo un altro minuto e mezzo (a 3 minuti e 30 secondi) viene sganciata la linea anti rotazione; nei successivi 30 secondi l'elicottero sale verticalmente per circa 400 ft (120 mt) limite di salita in arretramento per una procedura CAT A "confined" e poi inizia a prendere velocità con il filmato che si interrompe a 4 minuti e 15".

La permanenza sul target per 2 minuti (quelli che si vedono perchè magari erano lì già da più tempo) sono inspiegabili e, sotto il profilo del rischio, assurdi. Magari non si è trattato di questo, ma l'unica spiegazione che mi viene in mente è che il paziente non fosse pronto per il recupero.

Tolta questa fase figa e scenografica, come dice cat 383, se il recupero fosse stato esguito con un H145, stimo che, dal raggiungimento della verticale, a circa 50 metri, all'inizio della traslazione, non sarebbero passati più di 40": 15" per l'aggancio della barella, il sollevamento iniziale e le verifiche e 25" per salire abbastanza, circa 40 metri, da avere il carico fuori dagli ostacoli e poter andare in traslazione. Questo è possibile perchè col 145, a differenza del 139, per il recupero di una barella non è necessario l'impiego sistematico del cordino anti rotazione.
Ora, se mi si dice che la velocità è un requisito importante (si veda l'altro post) allora, sotto questo aspetto, quel recupero è stato di una lentezza assurda e, per giunta, senza essere riusciti a evitare danni collaterali.