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| ho letto con interesse tutta la "pappardella" perché sono sempre spunti di crescita professionale, per chi si occupa di acquisti per lavoro, e mi è parso incredibile che in un disciplinare di una gara da oltre 40 M€ (su più anni, per carità), ci sia un pezzo "indeterminato", che espone a nullità tutto il procedimento;
il perché é semplice: l'oggetto di un contratto per essere valido tra le altre caratteristiche deve essere DETERMINATO.
Ed il periodo "alcuni mesi" è tutto tranne che determinato, per una parte poi che ha una valenza economica tutt'altro che trascurabile, parliamo di 70 K€ al mese circa, per cui se alcuni vuol dire 2 sono 140 K€ (non proprio bruscolini), ma se fossero 6 ad esempio saliremmo alla ragguardevole cifra di 420 K€ (l'1% del valore totale della gara)
altro che scarpette di cemento, qui chi ha emesso il disciplinare farebbe bene a correre ai ripari, evitando di esporre la gara a nullità su ricorso di chi non vincerà (su valori del genere abbastanza intuibile che chi perde, una volta scoperte le carte della concorrenza, una seconda chance se la giocherebbe volentieri)
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