Posts written by rotorblade2

...se l'auto fuoristrada non crea un pericolo imminente/futuro (rischio evolutivo) la rimozione, anche a seguito di incidente con estricazione VVF, non è cmq compito loro....anche in caso sversamento di sostanze inquinanti, dopo un primo contenimento, la rimozione degli agenti inquinanti e la bonifica del sito è compito ARPA....nel caso in questione le motivazioni che possono aver giustificato l'impiego di un elicottero per la rimozione dell'auto possono essere : l'impossibilità di operare con un'autogru ( basta un banalissimo ponticello e relativi limiti di peso per il transito)....impossibilità di averla in posto in tempi ragionevoli senza scoprire oltremodo il dispositivo di soccorso ( automezzo di una lentezza disarmante e in numero ridotto sul territorio)....impossibilità di operare con dispositivi tirfor per mancanza operatori impegnati altrove.......l'articolo parla di ostruzione di un canale di scolo e previste precipitazioni.....in questo caso l'utilizzo dell'elicottero ci può stare....fermo restando l'impossibilità di attuare le altre alternative!!!!!!

...Vedi....ormai interagire con umani senzienti è sempre più esercizio utopico!!!..e con questo mio personale pensiero rispondo in parte alla tua domanda.....Nel salvataggio/recupero di animali selvatici il rischio evolutivo viene considerato come azione preventiva verso eventuali danni generati dall'azione del selvatico in difficoltà....il cinghiale ha l'abitudine di infilarsi in canali artificiali...d'irrigazione...di scolmamento...generalmente come entra ...esce....ma a volte capita che non riesca ed allora con un aiuto "energico" si risolve la problematica ...nel caso lo si recupera proprio!!!..questo per non dover tornare una seconda volta per una griglia ostruita dalla carcassa...o per un principio di contaminazione biologica....stesso discorso per il cervo immobilizzato nella cancellata....per le rondini incastrate nei cavi della telefonia..ecc...ecc..
....è un compito istituzionale dei VVF?....ni.....potrebbero svolgerlo le varie PC comunali...provinciali...regionali?....forse qualcosa...ma la maggior parte delle volte mancano di attrezzature sicuramente e ,magari, di preparazione in alcuni contesti.

ormai ,dato che siamo completamente OT ,ti parlo dell'aspetto "romantico" del rischio evolutivo....quello che in assoluto mi piaceva di più......quando si arriva dalla nonnina che sbadatamente si chiude fuori sul pianerotolo, dunque per un'apertura porta intervento ipoteticamente a pagamento, si chiede se ha qualche fornello della cucina acceso..e lei beatamente risponde no....allora si pone la domanda nuovamente....con la medesima risposta.....allora si apre per sicurezza.....e una volta in cucina tutta orgogliosa dice "avete visto che ho ragione"....."brava nonna....metti su il caffè allora!!! "

https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lo...7-202302k.shtml......

...e questo e' uno dei motivi per cui e' meglio recuperare il cane in montagna...o il gattino sull'albero...o la capra sulla cengia!!!

...che la gente ne lamenti l'eccessiva proliferazione, purtroppo, non esime dall'effettuare l'intervento...almeno fino a quando non si varieranno i compiti d'istituto del CNVVF.......non esiste un tempo standard....come non penso esista un tempo standard per "sganciare" una "medicalizzata" per un intervento con precedenza rispetto a quello in atto!!!....un tempo si confidava nell'esperienza degli operatori di sala operativa VVF per mitigare questo gap...esperienza che si è persa con l'avvento del NUE...dove operatori laici, privi di qualsiasi esperienza maturata sul campo reale, compilano, tramite intervista al richiedente, una scheda asettica da tutto quello che è " il vissuto sul campo".


..quanto alla copertura mediatica credo,penso, dipenda in parte dal proliferare di tutte queste testate on-line sempre alla caccia della notizia e dalla facilità con cui , gli attuali mezzi tecnologici,consentono di divulgare quanto richiesto...e ti posso assicurare che anche ai tempi della solo carta stampata le sale operative VVF venivano contattate per avere notizie da pubblicare......fermo restando che l'enfasi da "Istituto Luce" e una peculiarità degli apparati Statali.....e,ultimamente, non solo!!

....i compiti istituzionali del CNVVF comprendono ,tra altri innumerevoli, ...."la salvaguardia degli animali d'affetto e da guadagno.." tu mi dirai che c'entrano i cinghiali con questi.....c'entrano poco...però chi riceve la richiesta ( in lombardia il NUE) la gira alla centrale di secondo livello dei VVF che a questo punto, sbabilite le priorità in caso di concomitanza con altre richieste, procede all'intervento..lo stesso vale per il rettile al parco giochi....per gli imenotteri aculeati presso nidi..asili..scuole..ed uffici pubblici ed anche in uffici/abitazioni private se classificato come lavoro in quota....per la rondine incastrata tra i cavi telefonici...per il gatto nel tombino...per la capra che seguendo i caprioli riesce a scendere sulla gengia ma non più a risalirci....il cane abbandonato nella macchina sotto al sole...il cane in shock anafilattico in montagna...il pitone uscito del terrario....il pipistrello entrato in casa....il gatto idrofobo nell'ascensore...ecc...ecc...


...mi illumini sull'espressione .."..gli amici VVF non abbondano di squadre operative ma esporsi un pochino meno, no?.."

....CHAPEAU!!!!!!!

..diciamo che il richiedente è nelle "mani" dell'operatore NUE!!!.....ed in base a quale centrale di II° livello viene girata la richiesta può o meno generare la compartecipazione alla spesa.........e consideriamo pure che se viene girata ai VVF, è questi non hanno la risorsa da impiegare disponibile,e la richiesta arriva a 118/CNSAS........si trova addebitata la compartecipazione alla spesa.

"cit. La compartecipazione è aggravata qualora si ravvisi un comportamento imprudente."...anche questo è un passaggio " ambiguo"......chi ha la facoltà di ravvisare un comportamente imprudente?......quali sono gli elementi per poter affermare la tenuta di un comportamento imprudente?

..mi hai anticipato!!!......stesso medesimo pensiero!!!!

..l'attività di soccorso tecnico urgente svolta dai VVF è sempre e solo esclusivamente a titolo gratuito....per il caso in discussione ,ai recuperati ,non verrà chiesto alcunchè di compartecipazione alla spesa di recupero anche se la missione è stata assegnata dalla centrale NUE, a differenza di quanto è richiesto ad esempio in Lombardia con la legge regionale n° 05 del 17/03/2015 se il recupero è effettuato da un elicottero del 118 Regionale...anche in Lombardia l'attività di soccorso tecnico urgente svolta dalla componente aerea VVF è particolarmente intensa (recuperi di illesi con la sicurezza che il rischio evolutivo non lo trasformi in un intervento di natura sanitaria) e dunque per forza l'operatore NUE, che riceve la chiamata, deve " intervistare" il richiedente con una serie di domande contenute nel disciplinare per decidere a quale centrale di II° livello girare la richiesta....per quanto riguarda il tariffario non bisogna confondere l'attivita' tecnica di prevenzione obbligatoria in base al tipo di attivita'....di vigilanza preventiva....e di consulenza tecnica ...con l'attivita' di soccorso tecnico urgente e il conseguente rischio evolutivo....rischio evolutivo che nel 99.9% delle volte "trasforma" una prestazione non urgente in soccorso tecnico urgente.....esempio....apertura porta = prestazione non urgente.......apertura porta con pentolino sul fuoco = soccorso tecnico urgente....altro esempio....il famoso gattino sulla pianta....alla richiesta di recupero la risposta standard era...." signora quando mi porterà lo scheletro di un gatto morto di fame su una pianta..allora verremo a tirarlo giu"...se invece la richiesta era " il gattino è sulla pianta e mio marito ( dopo che gli ho tritato le palle) sta salendo per prenderlo" la risposta era....state fermi che veniamo noi a tirarlo giu!!.......e credo funzioni ancora cosi!!!!

...se lo dici tu... ..sara' il culo dei principianti!!!

...io invece sono piacevolmente stupito dal fatto che un post di un' operazione svolta dai VVF, con qualche chiara ed evidente problematica, non sia finita, come nella stragrande maggioranza delle volte,in caciara!! ....mah...

..e forse qua l'azione l'azione correttiva intrapresa non è quella più idonea..

www.huppy.it/download/168304022136...39_Piemonte.mp4



Edited by pilotastro - 5/5/2023, 08:47

..effettivamente penso ,credo, che l'operatore al verricello vedesse l'assetto e il carico ..e poteva/doveva non iniziare il recupero.....come l'operatore VVF poteva/doveva assicurarsi il corretto assetto e centraggio del carico prima di iniziare la calata!!!

....sicuramente l'orografia del terreno sottostante "sporca" il downwash, vale anche per il T2, favorendo l'innesco della rotazione del SAF....e a quel punto non so se esistevano azioni correttive per mitigarne gli effetti!!!.......( mio personalissimo e umilissimo pensiero)

https://www.huppy.it/download/1683021670446rotazione_145_T2_del_118.mp4

...la non idonea posizione dell'operatore e del carico trasportato.....sommata alla conformazione del terreno sottostante....all'impossibilità di traslare e "all'importanza" del flusso rotore.......generano questo tipo di problematiche!!!

...pensa che volevo metterlo come titolo al post ....ma pensavo fosse poco orginale!!